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Resegup 2014

Lecco monte Resegone Lecco. 

Sabato 7 Giugno start 15,30.

2^ Tappa circuito La Sportiva-Gore Tex.

Da Lecconotizie.Ormai è diventato un appuntamento fisso e irrinunciabile per tutti gli amanti della corsa in montagna e non solo: stiamo parlando della Resegup, la gara di sky race che quest’anno si disputerà sabato 7 giungo a partire dalle ore 15.30. Tante le novità in campo per la nuova edizione, che sono state presentate al pubblico nel pomeriggio di venerdì 21 febbraio presso la nuova sede del Politecnico, nel rispetto di una tradizione che si ripete ogni anno.

La corsa prevede come da tradizione unpercorso di 24 km e 1800 metri di dislivello, con partenza dal centro di Lecco, raggiungimento della vetta del Resegone e ritorno in cittàgiusto per l’orario dell’aperitivo.

“E’ una sky race con partenza dal centro cittadino a un orario un po’ anomalo– ha dichiaratoPaolo Saladi 2Slow, il gruppo che organizza la manifestazione – ma ci permette di dare maggiore visibilità agli atleti e offre la possibilità ai tanti appassionati di riempire la piazza alla partenza e all’arrivo, sostenendo sempre gli atleti. In questi anni abbiamo assistito a un aumento progressivo degli iscritti e a un coinvolgimento crescente della popolazione, spingendo tanti lecchesi a correre o semplicemente a salire sul Resegone”.

Diverse anche le novità che presenta questa quinta edizione: “la prima – ha spiegato ancora Paolo Sala – è l’aumento del tetto massimo di iscritti, alzato da 500 a 800, che comporterà uno sforzo organizzativo maggiore. La seconda è l’inserimento della Resegup nel circuito de La Sportiva, che annovera cinque tra le migliori gare skyrunning e trail internazionali; inoltre siamo stati inseriti dal Coni nella Italy Series 2014, insieme alle migliori gare a livello nazionale, mentre un’altra novità è costituita dal fatto che la Resegup farà parte delPrimo Campionato Lombardo Universitario di Sky Race, intitolato alla memoria della nostra amica e studentessa del Politecnico Stephanie Frigiere, tragicamente scomparsa in questi giorni. Infine, a tutti gli atleti che hanno partecipato e completato tutte e cinque le edizioni, verrà consegnata la “maglia del lustro”, appositamente creata”.

Quindi la parola è passata ad alcuni protagonisti delle passate edizioni: “Non so ancora se parteciperò quest’anno – ha affermato il pluricampioneNicola Golinelli, che ha trionfato nelle ultime due edizioni facendo il proprio personale in 2h13’ – ma non lo dico per snobismo o altro: semplicemente in questo momento non lo so ancora”. “Di sicuro – ha commentato Golinelli, sollecitato dalle domande di Paolo Sala –se parteciperò non mancherò di onorare la tradizione del Campari a un km dall’arrivo: il record sul tempo va battuto comprendendo anche il Campari”. “Dopo la qualità nei tempi di Golinelli arrivo io con la quantità di km percorsi – ha scherzato l’atletaMarco Melchiorri– e spesso uso la Resegup come pseudo allenamento per macinare km: sicuramente èuna gara bellissima e non solo perché è organizzata da amici e ha un bel percorso, ma soprattutto per la presenza di tanto pubblico che fa molto piacere”. Infine la testimonianza di un padre e di una figlia,Marcello e Camilla Giuliani, che hanno partecipato alla Resegup sempre in coppia: “è una gara fantastica – ha affermato Marcello Giuliani – tra le meglio organizzate e con un gran pubblico”. “La Resegup – ha aggiunto la figlia Camilla –non è una gara come le altre, ma è un’avventura da vivere lungo il percorso, perché non sai mai quello che ti può succedere ed è bellissimo partecipare insieme come se fossimo una squadra”.

Le iscrizioni per l’edizione 2014 della Resgup apriranno sabato 1 marzo e resteranno aperte fino all’ultimo giorno, ma solo per la prima settimana il costo sarà di 25€ anziché di 30€. “Attualmente – ha specificato Paolo Sala – grazie all’idea di una preiscrizione durante le due settimane natalizie, abbiamo già circa 280 iscritti e siamo molto fiduciosi di raggiungere la soglia degli 800 partecipanti”. A tutti gli iscritti verrà dato anche un pacco gara, costituito da un gilet tecnico “con una colorazione shock – ha concluso Sala – perché siamo un po’ matti e ci piace farci notare nel migliore dei modi”.